STILI DI VITA
E PREVENZIONE PRIMARIA

Prevenire una malattia prima che se ne manifestino i segni o i sintomi: su questo principio si basa la cosiddetta prevenzione primaria, approccio fondamentale per proteggerci da molte malattie.
Per quanto riguarda le malattie cardiovascolari, sono diversi gli accorgimenti che possiamo mettere in atto per prevenirle.

La salute vien mangiando

Sì, perché la dieta è un aspetto fondamentale della nostra vita e del nostro benessere, soprattutto quando si tratta della salute cardiovascolare. La dieta ideale, adatta alle esigenze di ognuno, dovrebbe essere concordata con il proprio medico, oppure con un dietologo.
Tuttavia, esistono delle regole fondamentali, che valgono per la salute di tutti.

Eccone alcune.

Aumentare il consumo di:

frutta fresca, verdure e ortaggi
(almeno 5 porzioni al giorno), per fornire all’organismo fibre, vitamine e sali minerali
legumi, tra cui fagioli, piselli, ceci, fave e lenticchie, come fonte di proteine
pesce (almeno 2 o 3 volte a settimana), che svolge un ruolo positivo grazie al contenuto di omega-3, un particolare tipo di grassi che riducono il rischio di malattie cardiovascolari

Privilegiare il consumo di:

oli vegetali tra cui in primis l’olio extra-vergine di oliva e gli oli di semi
carni magre, come pollo e tacchino (senza pelle), vitello e coniglio, meglio se privi di grasso e cotti alla griglia, alla piastra o al vapore, evitando fritture o l’uso di salse ricche di grassi
alimenti ricchi di amido, come pane, pasta, patate, polenta, meglio se integrali. Attenzione, però: in caso di sovrappeso e obesità, questa tipologia di alimento dovrebbe essere consumata con parsimonia, senza eccedere

Ridurre il consumo di:

grassi di origine animale come burro, lardo, strutto e panna, che contengono elevate quantità di grassi saturi
carni rosse e grasse, come maiale, oca, anatra di proteine
insaccati, come salsicce, wurstel, salame, mortadella. Se proprio non volete rinunciarvi, preferite salumi magri, come prosciutto crudo, speck, bresaola, senza dimenticare che questa tipologia di alimento ha un alto contenuto di sale
formaggi. Anche in questo caso, se ogni tanto volete concedervene qualcuno, optate per formaggi freschi a basso contenuto di grassi, come per esempio la ricotta
dolci, perché contengono alti livelli di grassi e zuccheri
cibi con elevato contenuto di colesterolo, come le uova (non più di due volte a settimana)
bevande zuccherate di proteine
bevande alcoliche (non più di 2-3 bicchieri di vino al giorno per gli uomini e 1-2 per le donne) di proteine

Alimenti funzionali e ingredienti attivi

Ormai da qualche anno si sente parlare sempre più spesso di alimenti funzionali.
Si tratta di alimenti appositamente studiati per apportare benefici alla salute. Non sono farmaci, ma per lo più integratori alimentari, che forniscono al nostro organismo particolari sostanze considerate utili per il nostro benessere.

Per quanto riguarda il nostro apparato cardiovascolare, sono diversi gli alimenti che mostrano un’azione potenzialmente utile nel proteggere la salute di vene e arterie. Tra questi, vi sono:

SOIA
BERBERINA
OMEGA-3
polifenoli derivati del the verde
succo di barbabietola
curcumina
beta glucani
riso rosso fermentato

Queste sostanze contengono molecole in grado di agire migliorando il profilo lipidico e, in particolare, riducendo i livelli di colesterolo che, come abbiamo visto, rappresenta un rischio importante di sviluppare patologie cardiovascolari. Altri parametri che alcuni di questi prodotti vanno a modificare sono la pressione sanguigna e, in generale, il benessere del tessuto che riveste i nostri vasi sanguigni.

Tra questi, particolarmente noto è il riso rosso fermentato.
La sua azione è dovuta alla presenza della monacolina K. Si tratta di una sostanza analoga delle statine, farmaci utilizzati nella terapia contro il colesterolo alto.

Alcuni studi hanno infatti dimostrato che la monacolina K è in grado di ridurre fino al 25% il colesterolo LDL, la tipologia di lipide più pericolosa per il nostro benessere cardiovascolare.

Integratori e alimenti funzionali possono effettivamente apportare benefici, ed è fondamentale, prima, chiedere consiglio al proprio medico, che conosce la vostra situazione specifica e sarà in grado di consigliarvi nella scelta.

Tenetevi in movimento!

Fare attività fisica è fondamentale per proteggere e migliorare il nostro stato di salute.
Secondo gli esperti, gli adulti dovrebbero fare almeno 150 minuti a settimana di attività fisica moderata, come camminata veloce o bicicletta.
Da tenere a mente, però, che per “attività fisica” si intende qualunque movimento corporeo prodotto dai muscoli utilizzando energia; quindi parliamo di sport ed esercizio fisico, ma anche di altre attività come giocare, camminare, dedicarsi ai lavori domestici o al giardinaggio.
Se la vostra vita è molto sedentaria e siete fuori forma, il consiglio migliore è di cominciare con gradualità. Strafare da subito non solo potrebbe non portarvi i benefici sperati, ma vi espone al rischio di infortuni e dolori di varia natura.